I Cavalieri dello Zodiaco (2023): una recensione

Riccardo Andreatta
2 min readJul 18, 2023

Avevano tutto: storia, musiche, scenografie, le armature, bastava solo trovare attori decenti e applicare un po’ di effetti speciali moderni e potevano fare un capolavoro…

Peccato, non è stato fatto nulla di ciò…

Storia e recitazione

Storia reinventata, completamente stravolta e conseguente perdita dell’epica dei manga e degli anime che tanto ha fatto impazzire negli anni ‘80-’90 e non solo.

Forse non serviva nemmeno modernizzarla troppo, bastava prendere quella del manga e adattare 2 o forse 3 tecnologie, ma arrivare addirittura a rendere il tutto futuristico o fantascientifico è un po’ troppo e risulta fuori luogo. Tanto per citare solo un punto critico, i soldati che vogliono fermare Atena sembrano dei moderni ninja invulnerabili persino ai proiettili normali.

Se la storia praticamente lascia molto a desiderare, la recitazione risulta proprio pessima. Ogni singolo attore non dà spessore, non incide e non si riesce ad ambiantare né nel ruolo affidatogli nè nella trama poco incisiva.

Attori come Bean e la Janssen fanno una pessima figura in un film che non lascia nulla…

Colonna sonora

La colonna sonora solo in un paio di punti riprende “Pegasus Fantasy”, giusto per far prendere un brivido agli appassionati della serie: un po’ di revival insomma. Tutto il resto della colonna sonora manco si fa sentire e ricordare. Musichette…

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